Proprietà ed effetti benefici
La spirulina contiene inoltre composti bioattivi che eliminano i radicali liberi. Tali composti hanno attività inibitoria contro un’ampia varietà di virus e influenze. In particolare, la spirulina ha dimostrato la capacità di ridurre la duplicazione dell’HIV-I nelle linee di cellule T umane, nelle cellule mononucleate del sangue periferico e nelle cellule di Langerhans.
I componenti antivirali più attivi contenuti in questa microalga sono costituiti dalla proteina ficocianina ma anche dai polisaccaridi solfatati, dall’acido gammalinoleico e da alcuni fosfolipidi.
La spirulina contiene anche elevate quantità di omega-6, acido linoleico e gamma linolenico.
L’importanza di questi acidi grassi risiede nella loro evoluzione biochimica: sono i precursori delle prostaglandine, dei leucotrieni e dei trombossani che fungono da mediatori chimici delle reazioni infiammatorie e immunitarie.
Le evidenze mostrano tra i componenti della spirulina la presenza di elevate quantità di carotenoidi (in particolare beta-carotene e criptoxantina), vitamina B1, vitamina B2, vitamina B3, vitamina B6, vitamina B9 (acido folico), vitamina B12 (cobalamina), vitamina E, vitamina H (biotina), vitamina K, betacarotene.
Spirulina Leonida risulta, quindi, un alimento molto valido poichè contenente un notevole quantitativo di vitamine o precursori.
Ciò si traduce in un valido sostegno nel contrastare l’azione di virus innalzando le difese immunitarie.
Spirulina Leonida aiuta a controllare il peso riducendo la sensazione della fame in quanto contiene molti elementi nutritivi utili (NON E’ PER QUESTO MOTIVO CHE ATTENUA LA SENSAZIONE DI FAME): proteine, amminoacidi, vitamine e sali minerali sono solo alcuni. Nonostante abbia poche calorie, Spirulina Leonida ha quindi un elevato valore nutrizionale che, insieme alla presenza di fenilalanina (Questo è il motivo) , da un effetto di sazietà.
In uno studio del 2008 condotto su 78 pazienti anziani in buone condizioni di salute ha dimostrato che la somministrazione di 8 g/die di Spirulina per 16 settimane ha portato a una significativa riduzione dei livelli di colesterolo ematico totale.
La spirulina è, inoltre, utile per sopprime l’accumulo di grassi nel fegato (combattendo il cosiddetto ”fegato grasso” o ”steatosi epatica” e migliorando la funzionalità epatica e i livelli di transaminasi) e a contrastare l’aumento della pressione sanguigna (ipertensione) grazie al suo contenuto di ferro.
Il potenziale nutrizionale dell’alga spirulina si concretizza anche in un’attività ipolipemica: ciò riduce l’assorbimento dei grassi nel sangue contrastando il colesterolo. Gli acidi grassi polinsaturi presenti (omega-3) sono in grado di ridurre la concentrazione lipidica del sangue, dimostrandosi un prezioso alleato per gli individui che soffrono di colesterolo alto.
Nello specifico Spirulina Leonida ha valori di ferro più alti del 65% rispetto agli standard, arrivando a 4000 mg/kg.
Rispetto a carne e cereali, Spirulina Leonida contiene rispettivamente il 90% e 75% di ferro in più, il quale viene assimilato fino a 5 volte più facilmente. A questo aspetto contribuisce la presenza della ficocianina che durante la digestione rende il ferro più biodisponibile.
Secondo alcuni studi in seguito a somministrazione di spirulina in soggetti anemici, maschi e femmine di diverse età, è stato constatato un miglioramento dei parametri ematici, evidenziando quindi una corretta assimilazione del ferro presente nell’alga spirulina e un effetto benefico su questo disturbo nutrizionale.
Questi dati confermano quindi l’efficacia di Spirulina Leonida nel contrastare le carenze di ferro.
Esistono diversi studi sulle potenzialità antiossidanti della Spirulina, che pare sia in grado di agire su più fronti tramite attivazione di enzimi cellulari antiossidanti (superossido dismutasi e catalasi) riducendo parte dell’espressione delle citochine coinvolte nella risposta infiammatoria (tristemente famose per la tempesta citochinica durante la prima fase della pandemia). In uno studio condotto in doppio cieco su uomini con moderato livello di allenamento, coloro che avevano assunto Spirulina per 4 settimane mostravano un ridotto livello di ossidazione e un aumento dell’attività antiossidante del glutatione (un potente antiossidante endogeno), fino a 24h dopo la fine dell’allenamento, rispetto al gruppo placebo. In più, la somministrazione di Spirulina ha determinato una riduzione del livello di ossidazione lipidica normalmente indotto dall’intensa attività fisica.
La vitamina E, il beta carotene e la zexantina conferiscono alla spirulina importanti effetti anti aging. Sono quindi utili nella lotta contro l’azione distruttiva dei radicali liberi, principali responsabili del logoramento delle membrane cellulari, che determina non solo l’invecchiamento ma anche patologia ben più gravi legate ad esso.
Clorofilla: un pigmento di colore verde presente nei grani dei cloroplasti delle cellule vegetali o negli organismi procarioti che realizzano la fotosintesi clorofilliana.
Carotenoidi: lo 0,37% della spirulina è costituito da carotenoidi misti. Questo complesso di carotenoidi misti funziona in diverse parti del corpo e lavora in sinergia per migliorare la protezione antiossidante.
Essi vengono detti ”fitonutrienti” in quanto hanno proprietà disintossicanti e antiossidanti e antitumorali.
A confronto: la quantità di fitonutrienti contenuti all’interno di Spirulina Leonida è 60 volte migliore rispetto a quella degli spinaci, 31 volte migliore a quella dei mirtilli e 700 volte più potente delle mele.
La somministrazione orale di antiossidanti può, quindi, essere un efficace per ridurre il danno al DNA causati dai raggi UV che incontrano la pelle. L’inclusione di queste sostanze nella dieta quotidiana potrebbe essere un approccio utile negli interventi anti-invecchiamento. Alcuni fra i più importanti antiossidanti sono contenuti nella spirulina: vitamina E, vitamina K, carotenoidi (beta carotene in particolare, ma anche criptoxantina e zeaxantina), clorofilla, superossido dismutasi (SOD) e ficocianina. Diversi acidi grassi polinsaturi come l’acido gamma-linoleico, gli omega3 e gli omega6 possono, inoltre, alleviare i sintomi associati a disturbi infiammatori della pelle (p. es., dermatite atopica (AD)/eczema; psoriasi) attraverso cambiamenti nel rapporto tra eicosanoidi pro e antinfiammatori.
Numerose altre sostanze contenute nella Spirulina aiutano a migliorare la qualità di pelle, unghie e capelli che hanno come costituenti fondamentali la cheratina, una proteina formata da amminoacidi.
Essi sono “costruttori di collagene” e contribuiscono a mantenere la pelle tonica ed elastica. Inoltre hanno potere antiossidante, riparano e minimizzano i segni dell’età, idratano e rimpolpano e sono necessari appunto per la sintesi della cheratina, proteina essenziale per capelli e unghie.
La Spirulina è particolarmente ricca di amminoacidi tra cui la Valina che svolge importanti funzioni di ricostruzione dei tessuti, la Lisina e la Carnitina che insieme partecipano alla produzione di melatonina. Essa, oltre a regolare il ciclo sonno-veglia, allunga la fase di crescita dei capelli, accorciando quella telogen, che è caratterizzata dalla loro caduta. Inoltre aiuta a eliminare i radicali liberi, trattandosi di una molecola con un elevato potere antiossidante.
La melatonina contribuisce a ridurre la perdita di collagene prevenendo così la comparsa di segni nella pelle. Ha una funzione antinfiammatoria e previene l’insorgenza di tumori alla pelle.
A ciò si aggiunge un elevato contenuto di vitamine del gruppo B, note per la loro azione benefica su pelle, unghie e capelli.
Numerosi studi hanno dimostrato che l’integrazione di spirulina riduce la concentrazione di glucosio plasmatico a digiuno e migliora i parametri di insulino-resistenza.
Tutto ciò è possibile perchè la spirulina è incredibilmente ricca di carotene (in particolare di beta-carotene), di clorofilla e di ficocianina. Inoltre, essa contiene ottime quantità di vitamine E e K, di enzima superossido dismutasi (SOD) e di acidi grassi utili come l’acido gamma-linolenico, gli omega3 e gli omega6.
La spirulina è ricchissima di proteine e possiede tutti gli amminoacidi, tra cui quelli essenziali e quindi anche i famosi BCAA (amminoacidi ramificati). A causa di questa caratteristica, la spirulina si rivela una importante risorsa per gli sportivi perchè il suo contenuto proteico permette la ricostruzione dei muscoli danneggiati durante l’allenamento. L’utilità della spirulina è giustificata anche dal fatto che essa contiene anche i BCAA che, seppur essendo solo 3 amminoacidi, costituiscono il 35% degli aminoacidi presenti in un muscolo. La spirulina, inoltre, è facilmente digeribile, il che rende la sua assunzione ottima sia prima che dopo l’allenamento. Alcuni studi clinici hanno mostrato l’attività della Spirulina nel prevenire il danno muscolare in caso di stress ossidativo indotto da sforzo muscolare intenso. In uno studio del National Taiwan College of Physical Education un gruppo di studenti volontari ha assunto integratori di Spirulina Platensis per 3 settimane, durante le quali veniva loro prelevato il sangue prima e dopo esercizio fisico intenso su tapis roulant. I risultati hanno evidenziato una riduzione significativa dei livelli di MDA (malondialdeide, indice di stress ossidativo) ed un altrettanto significativo aumento dei valori di SOD (superossido dismutasi, un enzima ad attività antiossidante) a seguito dell’integrazione con l’alga. In aggiunta a ciò, è stato registrato anche un prolungamento del cosiddetto tempo di esaurimento (TE), ossia il tempo in cui un soggetto arriva all’esaurimento delle proprie energie fisiche durante una prova sotto sforzo. In uno studio condotto in doppio cieco su uomini con moderato livello di allenamento, coloro che avevano assunto Spirulina per 4 settimane mostravano un ridotto livello di ossidazione e un aumento dell’attività antiossidante del glutatione (un potente antiossidante endogeno), fino a 24h dopo la fine dell’allenamento, rispetto al gruppo placebo. In più, la somministrazione di spirulina aveva determinato una riduzione del livello di ossidazione lipidica normalmente indotta dall’intensa attività fisica.
Energia
La spirulina è in grado, grazie ai polisaccaridi in essa contenuti, di aumentare il contenuto di emoglobina nel sangue e il numero di globuli rossi attraverso la stimolazione della secrezione di eritropoietina. L’emoglobina è una proteina contenuta nei globuli rossi in grado di trasportare l’ossigeno nel sangue e quindi ha un ruolo energetico fondamentale. La spirulina, inoltre, è ricca di ferro, un metallo fondamentale contenuto all’interno dell’emoglobina. Inoltre la spirulina è ricca di sali minerali (come il magnesio), i quali, a differenza di carboidrati, lipidi e proteine, non forniscono direttamente energia, ma la loro presenza permette di realizzare proprio quelle reazioni che liberano l’energia all’interno dell’organismo e sono coinvolti nella contrazione e nell’eccitazione muscolare.
Dimagrimento meno faticoso
Spesso accade che molti atleti come culturisti o lottatori debbano gareggiare in precise categorie di peso. In particolare, spesso accade che essi debbano dimagrire velocemente in vista della competizione. La spirulina può aiutare in questo senso, diminuendo il senso della fame e fornendo comunque elementi nutritivi essenziali.
Spirulina Leonida contiene una quantità molto elevata di amminoacidi ramificati (BCAA), leucina, isoleucina e valina (2:1:1). Ciò le permette di essere un ottimo integratore proteico da assumere sia in preparazione che durante l’allenamento.
Inoltre attraverso l’uso combinato di Arginina e BCAA, presenti al suo interno, riesce ad a contrastare le infiammazioni dovute all’esercizio fisico, a migliorare le performance e lo stato di salute dello sportivo.
Assunta prima dello jogging o di una competizione atletica gli atleti affermano che fornisce energia e migliora la resistenza.
Le proteine sono necessarie per un corretto allenamento di resistenza e sono necessarie per rigenerare il tessuto corporeo, fornendo la struttura per muscoli e tendini. La spirulina offre il 60-70% di proteine, facile da digerire e povera di grassi. Prima dell’allenamento la spirulina da una sferzata di energia e presa prima dei pasti aiuta a ridurre l’appetito e l’apporto calorico.
Prevenire la cataratta
L’effetto distruttivo dei radicali liberi sulle proteine può giocare un ruolo determinante sull’insorgenza della cataratta. Lo stress ossidativo, infatti, è implicato nei disordini della retina dovuti all’età e nelle maculopatie (patologie della macula, ovvero una parte dell’occhio). Nel caso degli occhi, l’ossidazione è per la maggior parte dovuta ai raggi ultravioletti e causa il danneggiamento delle proteine dell’occhio. Gli antiossidanti aiutano ad inibire i radicali liberi ma lo stress ossidativo si verifica ad una velocità troppo elevata e l’accumulo di proteine ossidate può, con il tempo, causare danni. I principali antiossidanti sono associati alla una riduzione del rischio di cataratta e ciò è testimoniato da numerosi studi epidemiologici in tutto il modo. La spirulina è molto ricca di vitamina E e carotenoidi e quindi la sua assunzione porta ad una diminuzione della degenerazione maculare legata all’età e aiuta a prevenire la cataratta. La Spirulina in polvere, inoltre, contiene 74000 microgrammi di zeaxantina (una xantofilla che esiste negli occhi umani) e quindi è in grado di aumentare il livello sierico di zeaxantina nell’uomo. Uno studio ha dimostrato che ciò ha migiorato la vascolarizzazione corneale indotta da NaOH nei topi.